L’Amministrazione comunale deve contribuire alla costruzione di un paese aperto, che pone al centro la persona portatrice di bisogni ma anche di sapere, alla ricerca di realizzazione e di dignità. Un paese inclusivo, senza discriminazioni e pregiudizi. Garantiremo dunque la qualità dei nostri servizi ove possibile ampliandoli e innovandoli. Favoriremo ancora di più il coinvolgimento del privato sociale, del Terzo Settore, del volontariato e dell’associazionismo, per estendere il welfare a chi ne è escluso.

Sostegno alle fragilità

Il sostegno alla fragilità e la piena inclusione della persona disabile in ogni fase della sua vita rimarranno al centro del nostro impegno attraverso:

  • il consolidamento degli interventi di accompagnamento della famiglia nella prima fase di diagnosi di disabilità di un bambino;
  • il consolidamento degli interventi di inclusione scolastica dei minori;
  • interventi di sollievo nelle situazioni di emergenza;
  • esperienze di “residenzialità leggera”, temporanea e preparatoria alla residenzialità definitiva;
  • la rimozione di ogni barriera a favore dell’inserimento di minori e di adulti disabili nei luoghi pubblici consueti della quotidianità (parchi, strutture sportive, biblioteche, ecc.);
  • il sostegno alle persone con disabilità rimaste senza supporto dei familiari attraverso il percorso “Dopo di Noi”. In questo senso, nei prossimi cinque anni, continueremo a supportare progetti di autonomia in collaborazione con il Terzo Settore e con i familiari. 

Salute e stili di vita

Implementeremo l’impegno, anche su tavoli sovra-comunali in collaborazione con Enti e Istituti specializzati, per favorire:

  • la promozione e lo sviluppo dei Gruppi di Cammino (in sinergia con ATS) per la cultura della prevenzione cardiovascolare e oncologica;
  • il sostegno alle iniziative dedicate agli stili di vita sana nelle scuole;
  • il potenziamento delle politiche di Ambito e InterAmbiti a tutela della salute mentale anche attraverso interventi educativi per l’informazione sulla malattia;
  • la prevenzione e il contrasto delle ludopatie vietando la vicinanza di “sale da gioco” a luoghi sensibili, con l’adeguamento degli orari di apertura, con interventi mirati a favorire la dismissione delle attrezzature, con percorsi in collaborazione con ATS e con le scuole del territorio;
  • attivazione di Presidi Socio Sanitari, anche intercomunali, e della cardio-protezione del territorio.

La cura della famiglia

Le famiglie, sia quelle tradizionalmente concepite sia quelle risultanti da tutte le possibili e diverse scelte e storie di vita delle persone, sono tra i pilastri della nostra comunità. Ci impegneremo a mantenerle al centro delle nostre politiche sociali, tramite:

  • azioni di sostegno al “fare Famiglia” e attivazione di sinergie con l’Ambito Territoriale, con ATS, con i consultori, con la Provincia MB e le reti sociali per la formazione delle giovani coppie e per la formazione dei genitori;
  • azioni di sostegno al reddito: istituzione  del “Fondo Famiglia Lavoro” con il contributo delle categorie produttive sull’esempio del Sostegno all’Inclusione Attiva; applicazione dell’ISEE nelle rette delle mense scolastiche e introduzione della sospensiva del pagamento in caso di licenziamento dal lavoro dei genitori; applicazione dell’ISEE anche per i servizi che accompagnano e integrano l’intervento della scuola (pre/post scuola, aiuto compiti, CRE estivi); ripristino del “Prestito sull’onore” per esigenze particolari delle famiglie di carattere transitorio;
  • istituzione del Tavolo delle Politiche Sociali, quale strumento di analisi dei bisogni dei cittadini e di messa in rete delle risorse presenti al fine di attivare soluzioni concrete alle necessità emergenti del territorio;
  • incremento dell’offerta dell’Asilo Nido comunale “Girotondo” con apertura a forme innovative: nidi part-time, baby parking a ore e a chiamata aperti anche a mamme in cerca di lavoro.
  • realizzazione di nuovi progetti per i preadolescenti (età 11/14 anni) in collaborazione con reti sociali individuate in base alla numerosità dei residenti;
  • attivazione dello “Sportello orienta famiglie” per la conoscenza dei servizi esistenti, e dello sportello “Aiuto al risparmio”;
  • creazione di un Tavolo per le Politiche familiari edell’Infanzia.

Un paese accogliente e solidale per la terza età

Favoriremo l’aggregazione degli anziani attraverso un sistema di welfare capillare, capace di ascolto e di assistenza, garantendo le attenzioni necessarie a persone sempre più longeve e, dunque, più a rischio di solitudine. Promuoveremo:

  • le modalità di assistenza domiciliare per consentire alle persone anziane di rimanere il più a lungo possibile nel proprio contesto di vita;
  • il sostegno alle persone non autosufficienti in particolare in caso di necessità di ricovero in strutture residenziali, attraverso la qualificazione dei servizi esistenti e l’intervento economico dove necessario;
  • in collaborazione con il volontariato, azioni di assistenza domiciliare per fronteggiare particolari eventi e per garantire la percezione di maggiore sicurezza sociale.
  • l’assistenza domiciliare presso i nuclei familiari, sviluppando le reti di servizi per assistenza, pasti, medicinali a domicilio, telesoccorso;
  • potenzieremo il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD);
  • i luoghi di incontro esistenti nei quartieri per il potenziamento dell’offerta a favore di una serena attività in comunità e in famiglia;
  • lo Sportello Badanti, da poco aperto, per la realizzazione di servizi di Assistenti Familiari;
  • “Basta un Filo”, telefonate di compagnia, chiamate settimanali verso persone sole come contrasto alla solitudine;
  • “Tutti in piazza”, collegamenti in videochiamata tra anziani soli, RSA e Centro Anziani, creando così una piazza virtuale.

Intercultura

La dimensione strutturale del fenomeno migratorio richiede ora un ulteriore passo avanti per la realizzazione di una piena cittadinanza di coloro che, portando stili di vita, lingue e culture diversi, contribuiscono quotidianamente alla vita economica e sociale di Villasanta con il loro lavoro, nel rispetto di leggi e regole. Il nostro obiettivo è quello di realizzare un paese “delle culture”, capace di integrazione e confronto, tramite:

  • il dialogo con le comunità straniere attraverso tavoli consultivi permanenti;
  • la realizzazione di progetti interculturali nelle scuole;
  • il coordinamento dell’accoglienza degli alunni stranieri nelle scuole di Villasanta, garantendo nel Piano per il Diritto allo Studio fondi per la mediazione e la facilitazione linguistica;
  • la supervisione dei progetti per l’alfabetizzazione linguistica e l’educazione civica degli adulti stranieri gestiti da istituzioni pubbliche e dal volontariato;
  • l’apertura e il funzionamento dello Sportello Stranieri;
  • interventi di interpretariato e mediazione linguistico culturale per i servizi comunali;
  • applicazioni di criteri di equilibrata distribuzione abitativa delle persone immigrate, favorendo l’accoglienza diffusa.

Diritti e pari opportunità

L’impegno contro ogni tipo di discriminazione, a partire da quelle nei confronti delle donne, è garanzia di rispetto, libertà e uguaglianza di ogni cittadino. Un paese che non vuole lasciare indietro nessuno deve assicurare, oltre all’integrazione e all’inclusione, anche le pari opportunità. Per questo:

  • verranno organizzati cicli di conferenze e seminari aperti all’intera cittadinanza e dedicati a temi specifici, anche attraverso la presentazione di libri;
  • verrà potenziata la lotta contro la violenza sulle donne, tramite un’ampia campagna di sensibilizzazione contro la violenza domestica, gli stereotipi di genere e la pubblicità lesiva della dignità delle donne, coinvolgendo in particolare le scuole; tramite la formazione specifica degli operatori sociali e del personale della Polizia Locale; tramite il sostegno e il rafforzamento dei centri antiviolenza e delle case-rifugio;
  • sarà rilanciato il Progetto Artemide, attivo a livello intercomunale, che ha per finalità quello di offrire aiuto alle donne che subiscono violenza in ambito familiare.
  • si proverà a realizzare uno “Spazio Donna” come luogo di incontro per tutte le donne della città (Protagonismo femminile);
  • si lavorerà per la creazione del “Giardino dei Giusti” all’interno di un parco cittadino.