Nel contesto tutt’altro che semplice degli ultimi cinque anni, Villasanta è andata controcorrente rispetto al resto del Paese, risvegliandosi dall’immobilismo e cambiando finalmente parte del proprio volto. Vogliamo proseguire nella direzione seguita finora, tenendo sempre come obiettivo quello di costruire un paese dall’alta qualità della vita, attento alla difesa del proprio territorio e degli spazi verdi, finalmente aperto all’osmosi con il Parco di Monza, e in cui per tutti sia possibile abitare.

Spazi pubblici e vivibilità

Molto è stato fatto in questi ultimi cinque anni di amministrazione: dall’asilo nido pubblico “Girotondo”, ampliato e rinnovato, al centro sportivo comunale “Massimo Castoldi” rimesso a nuovo, fino all’attenzione per quelle “piccole azioni” che impattano fortemente sulle vite quotidiane dei cittadini e rese concrete grazie ai quasi due milioni di euro investiti su strade, ciclabili e marciapiedi comunali. Molti sono ancora i progetti che intendiamo realizzare, parte dei quali già avviati.

  • La nuova struttura sportiva comunale polifunzionale, che sorgerà a Sant’Alessandro, dando finalmente al quartiere una struttura pubblica finora assente. Vogliamo pensarla come un campus civico, dedicato non solo alle società sportive, ma anche alle altre energie del quartiere: studenti bisognosi di un’aula studio attrezzata; lavoratori che desiderano uno spazio per lo smart working (lavoro agile); associazioni del quartiere ora sprovviste di sede. Il tutto in uno spazio completamente sostenibile dal punto di vista ambientale ed energetico.
  • Villa Camperio sarà toccata da un progetto di riqualificazione progressiva, grazie al lavoro di questi anni che ha determinato lo spostamento del centro prelievi (ex CAM) in Piazza Europa, e quello, prossimo, della Polizia Locale in via Garibaldi, nell’area ex Tronconi. Avremo una biblioteca più bella e funzionale, in osmosi con i giardini Camperio e con più spazi per i bambini e gli studenti; con una sala conferenze rinnovata; con nuove zone per le mostre, le esposizioni e il Fondo Camperio. In un’ottica di contesto urbanistico e sociale, vediamo Villa Camperio al centro di una “cittadella” comprendente i plessi scolastici, il centro giovanile Don Bosco, l’Area Feste e il Parco Reale.
  • Piazza Europa, già riprogettata e finanziata, tornerà sede sicura e attrezzata per il mercato cittadino e per i grandi eventi; godrà di un’area relax e diverrà luogo segnalato per parcheggio asservito al Parco Reale e al centro paese con i propri negozi. In uno sviluppo “di sistema” formerà, con la vicina Piazza del Comune, uno spazio fruibile, sicuro, ben illuminato e servito.
  • La stazione ferroviaria Villasanta-Parco Reale, punto di partenza e di arrivo nel nostro paese e verso il Parco Reale, tornerà luogo accogliente, decoroso e funzionale. È già in costruzione la nuova velo-stazione per la custodia di biciclette/ciclomotori, in grado di accogliere in futuro attività di bike-sharing e/o di ciclo-officina. Presto un’attività commerciale sarà aperta nei locali della stazione a fianco dell’area di attesa dei passeggeri. Proseguiremo nell’impegno sovracomunale con Ferrovie dello Stato e Regione Lombardia per migliorare il servizio della linea suburbana S7 (il “nostro” Besanino), importante per i 500 pendolari giornalieri di Villasanta, e per valorizzare il grado di interesse turistico della nostra stazione, la più vicina al Parco Reale.
  • Le scuole di Villasanta, da strutture problematiche a edifici al passo con le norme: nel 2014 abbiamo trovato le scuole pubbliche del paese in uno stato degradato e prive delle necessarie certificazioni CPI, così abbiamo programmato investimenti in sicurezza per oltre un milione di euro. Continueranno nel prossimo quinquennio, perché l’eccellenza scolastica di Villasanta necessita strutture di livello e, soprattutto, sicure.
  • La nuova casa della Polizia Locale di Villasanta sarà a San Fiorano, all’interno della ex area Tronconi: un nuovo presidio pubblico per un quartiere spesso considerato, a torto, periferico.
  • La cittadella dei servizi. A San Fiorano, grazie ad interventi necessari e mirati, è rifiorito il Centro Sportivo comunale “Massimo Castoldi”, ora più appetibile per il nuovo bando pubblico che, nel 2021, porterà ad una nuova convenzione che ne regolerà la gestione. La vivibilità di questa zona si svilupperà dentro una visione più ampia, che lega il Centro sportivo allo spazio culturale adiacente (Astrolabio) e che vada oltre, passando per una riqualificazione del comparto pubblico oggi occupato dall’associazione La Speranza e dal deposito comunale (con la creazione di nuovi spazi), per arrivare alla vicina RSA San Clemente.
  • L’area feste sarà riqualificata partendo dai progetti pervenuti grazie al concorso di idee promosso dall’amministrazione nel 2017. Un’area dedicata al relax, agli eventi, al tempo libero e allo sport, in piena armonia con il Parco di Monza.

Difesa del territorio

L’approvazione del nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT) ha messo in sicurezza il residuo territorio «vergine» di Villasanta e ha ridotto di ben 160mila mq la capacità edificatoria del suolo previsto dalla precedente giunta di centrodestra. La nuova pianificazione urbanistica ha posto i presupposti per la riqualificazione di vecchi edifici e di zone degradate e ha individuato aree di sviluppo strategiche per il futuro dei quartieri di San Fiorano e Sant’Alessandro. Essenziali per il nostro territorio gli interventi sui “nodi urbanistici” storici versanti (ad eccezione dell’Area Rialto) in situazione “fallimentare”:

  • L’Area Nord è stata dimezzata nella sua capacità edificatoria; è stata destinata, nella parte costruita, alla realizzazione di strutture pubbliche e/o private dedicate a servizi per la collettività (strutture sportive, socio-sanitarie, culturali, etc.);
  • L’Area Ecocity, nel vecchio PGT facente parte integrante dell’area Lombarda Petroli, è stata resa comparto autonomo confermandone la destinazione produttiva e prevedendo la cessione al Comune di aree interne da destinare a verde;
  • L’Area Lombarda Petroli è stata separata dall’Area Ecocity e ripensata in un’ottica di riqualificazione ambientale (previsto un grande parco  di transizione e collegamento con le aree agricole poste a Sud) e produttiva (industria, media distribuzione, artigianato e servizi annessi) con divieto di residenze e grande distribuzione. In più, previa delibera del Consiglio Comunale, l’area potrà essere a sua volta divisa in due sub-comparti e, nel caso di attuazione del sub-comparto più piccolo, l’intervento prevede, a carico del’operatore, il completo rifacimento delle case comunali di via Sanzio.
  • L’area Rialto, al confine con Arcore, è stata mantenuta “agricola strategica”, mentre è stata confermata la possibilità di ampliamento commerciale del supermercato “Il Gigante”. A quest’ultima operazione sono stati collegati nuovi interventi di riqualificazione dell’area circostante (compresa piazza Canova) e il collegamento ciclopedonale con Arcore.

Occorre ora proseguire decisamente in questa direzione, a miglioramento della qualità del tessuto urbano e della mobilità dolce sulle linee guida del Bici-Plan e approfondendo il confronto aperto con Regione Lombardia sul fondamentale tema delle bonifiche. 

Il Parco e i parchi

Come già espresso nel capitolo “Spazi pubblici e vivibilità”, la nostra scelta strategica per il futuro di Villasanta è quella di costruire il paesaggio urbano partendo dalle aree verdi intorno alle quali strutturare il resto del territorio. Questo significa poter vivere in spazi pubblici assistiti, con piazze accoglienti e giardini ben curati, dove circolare in sicurezza a piedi e in bicicletta, dove le barriere architettoniche vengono ridotte al minimo, le strade sono pulite e manutenute. E dove i quartieri divengano centri di gravità urbana e sociale autonomi ma parte di una comunità riconosciuta e riconoscibile. Il nuovo PGT si è già mosso in questa direzione, con un intento non solo di salvaguardia di spazi non edificati ma anche di una sempre maggiore fruizione da parte dei cittadini.

Pensiamo ad una pianificazione del territorio che si sviluppi intorno a tre grandi aree verdi:

  • a Nord-Est, con il Parco Valle Lambro (ex PLIS Cavallera)
  • a Sud, con il futuro “Parco Sud” (all’interno della ex Lombarda Petroli)
  • a Nord-Ovest, con il “Parco fluviale” a ridosso del Lambro

Queste tre aree dovranno poi raccordarsi:

  • su scala ampia con i grandi parchi che ci circondano (Parco di Monza, Parco Valle Lambro);
  • su scala interna con le numerose aree verdi di minori dimensioni già esistenti e messe in rete dal PGT.

La rete delle ciclopedonalipianificata dal Bici-Plan comunale costituirà il reticolo di connessione di questa “città verde”, in una sorta di progressiva simbiosi del territorio cittadino con quel grandissimo patrimonio ambientale rappresentato dal Parco di Monza

Abitare a Villasanta

Le politiche abitative pubbliche sono centrali per il benessere e la coesione sociale e devono essere riconosciute come welfare. Servono risorse strutturali (dallo Stato e dalla Regione) per rispondere alla crescente domanda di casa e soprattutto serve poter stipulare convenzioni tra pubblico, privato e terzo settore per poter reintrodurre nel mercato dell’affitto concordato e convenzionato, i numerosi alloggi privati vuoti. La ricerca di case in affitto, chiaramente, non può prescindere dall’obbligo di preservare il patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica. Prevediamo di:

  • organizzare all’interno dell’amministrazione un’area di condivisione tra Servizi sociali e Settore casa per affrontare in modo organico l’emergenza abitativa derivante da sfratti o altre condizioni di grave necessità delle famiglie.
  • potenziare i finanziamenti a sostegno delle famiglie in difficoltà come strategia per prevenire gli sfratti e per abbassare i rischi di morosità anche nel patrimonio pubblico.

Il benessere degli animali

Continueremo ad informare, sensibilizzare, educare attraverso esperti e a vari livelli sull’importanza di un corretto rapporto con gli animali e dell’adozione di comportamenti rispettosi dell’ambiente urbano. Intensificheremo la collaborazione con ENPA e le associazioni del territorio. Progetteremo e attueremo, in collaborazione con ATS, un piano per migliorare il benessere animale e per contrastare i comportamenti scorretti dei detentori di cani.